OGGETTO: Nuove misure agevolative: PIA Turismo.
Carissimi,
la presente per comunicarVi che è stato pubblicato sul BURP n. 68 del 14/05/2015 l’avviso per la presentazione di progetti promossi da Grandi, Medie e Piccole Imprese – PIA Turismo – ai sensi dell’articolo 50 del Regolamento Regionale n.17 del 30/09/2014. Le istanze possono essere presentate a partire dal 03 giugno 2015.
PIA Turismo
Possono richiedere l’agevolazione:
- le imprese di grande dimensione, attive e non attive partecipate da grandi aziende, in regime di contabilità ordinaria, che alla data di presentazione della domanda abbiano già approvato almeno due bilanci.
- Imprese di medie dimensioni, attive e non attive partecipate da grandi aziende, in regime di contabilità ordinaria, che alla data di presentazione della domanda abbia approvato almeno due bilanci.
- Imprese di piccole dimensioni, attive e non attive controllate da imprese di piccole dimensioni, in regime di contabilità ordinaria, che alla data di invio dell’istanza di accesso abbiano approvato almeno tre bilanci di esercizio, dai quali emerga un fatturato medio non inferiore a 1 milione di euro.
- Nel caso di proposta avanzata da grande e media impresa, i programmi integrati possono prevedere, oltre al programma di investimento della grande impresa proponente, anche programmi di investimento di altre piccole e medie imprese, in regime di contabilità ordinaria, associate all’ impresa proponente.
Cosa si può realizzare
Con il PIA TURISMO si possono realizzare investimenti in unità locali ubicate/da ubicare nel territorio della Regione Puglia e riguardanti:
- nuove attività turistico-alberghiere, attraverso il recupero fisico e/o funzionale di strutture non ultimate, legittimamente iniziate, destinate ad attività turistico – alberghiere
- ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture turistico – alberghiere esistenti al fine dell’innalzamento degli standard di qualità e/o della classificazione
- realizzazione di strutture turistico–alberghiere (compresi servizi annessi, nel rispetto della normativa vigente) aventi capacita ricettiva non inferiore a n. 7 camere, attraverso il consolidamento ed il restauro e risanamento conservativo di immobili che presentano interesse artistico e storico
- consolidamento, restauro e risanamento conservativo di edifici rurali, masserie, trulli, torri, fortificazioni al fine della trasformazione dell’immobile in strutture alberghiere (compresi servizi annessi, nel rispetto della normativa vigente) aventi capacita ricettiva non inferiore a n. 7 camere
- strutture, impianti o interventi attraverso i quali viene migliorata l’offerta turistica territoriale con l’obiettivo di favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici, quali:
- campi da golf da almeno 18 buche;
- miglioramento, ampliamento e realizzazione di porti turistici e Aeroclub;
- miglioramento, ampliamento e realizzazione di infrastrutture sportive idonee ad ospitare eventi agonistici nazionali ed internazionali;
- centri congressuali o Auditorium dalla capienza minima di 2.000 posti;
- primo impianto e/o sistemazione di area a verde di almeno 100 ettari (anche mediante la realizzazione di piste ciclabili, sentieri attrezzati, percorsi sportivi, punti ristoro, ecc.) anche di proprietà pubblica, la cui fruizione sia condivisa con la eventuale Amministrazione proprietaria e/o il soggetto gestore;
- recupero di aree urbane degradate e/o inquinate da destinare alla realizzazione di strutture ricettive, congressuali, sportive, culturali e/o ricreative;
- parchi tematici: struttura concepita intorno ad un tema ispirato alla storia, al cinema, all’ambiente e alla società;
- realizzazione, miglioramento e ampliamento di immobili adibiti stabilmente e con continuità a teatro privato in cui si presentano al pubblico spettacoli lirici, drammatici, coreografici e di rivista.
Le agevolazioni
- Le istanze di accesso presentate da grandi imprese devono riguardare programmi integrati di investimento di importo complessivo dei costi ammissibili non inferiore a 3 milioni di euro e non superiore a 40 milioni di euro;
- Le istanze di accesso da medie imprese devono riguardare programmi integrati di investimento di importo complessivo dei costi ammissibili non inferiore a 2 milioni di euro e non superiore a 30 milioni di euro;
- Le istanze di accesso da piccole imprese devono riguardare programmi integrati di investimento di importo complessivo dei costi ammissibili non inferiore a 1 milione di euro e non superiore a 20 milioni di euro.
Le agevolazioni sono concesse sotto la forma di contributi in conto impianti nei seguenti limiti:
- 25% per le grandi imprese;
- 35% per le medie imprese;
- 45% per le piccole imprese.
Lo Studio rimane a disposizione per ogni necessario chiarimento.
Cordiali saluti
STUDIO DOTTOR COSTA & ASSOCIATI S.R.L.